Il Loro Tocco Sulla Mia Pelle

Capitolo 10

Artemisia

"Allora, sei un medico?". Gli occhi di Matt brillano mentre mi interroga.

"Ehm... sì", rispondo timidamente, spostando le patate da un lato all'altro del piatto.

Il mio sguardo continua a scorrere su Fynn, che sta mangiando da solo a un tavolo in un angolo. Il suo cipiglio sgradevole per la situazione in cui si trova mi fa ridere internamente. Mi scandalizzo al pensiero che sia carino e scuoto la testa come se volessi liberarmi da quel pensiero.

"C'è qualcosa che non va nel cibo?". Chiede Logan, facendomi scuotere la testa.

Con un sospiro, appoggio la forchetta sul piatto e gli rivolgo un sorriso. "Scusa, sono solo triste perché ho dovuto lasciare la mia famiglia, quindi il mio stomaco non sembra avere voglia di mangiare in questo momento".

Logan ride, mentre appoggia il braccio sullo schienale della mia sedia. "Non preoccuparti. Il tuo appetito tornerà presto".

Mi viene un sussulto quando vengo catturata dal suo sguardo e mi costringo a sorridere. "Ne sono sicura".

È sorprendente come questi tre gemelli sembrino essere totalmente opposti l'uno all'altro. Sono sicuramente abituata ai gemelli per via della mia famiglia, ma le differenze tra loro non sono mai state così contrastanti. I miei fratelli sono più simili a squadre che a individui.

Mentre Matthew è un tipo dolce e timido, Logan sembra essere più sicuro di sé e civettuolo. Inoltre, mentre entrambi conservano qualcosa di premuroso nel loro essere, Fynn è solo e semplicemente uno stronzo.

Che lui, tra l'altro, ripropone quando si schernisce per l'osservazione del fratello.

"È solo una principessa viziata".

Mi trattengo dall'ansimare incrociando le braccia e ignorandolo. Mentre mi comporto come se non mi importasse, potrei giurare di sentire il suo sguardo su di me, il suo forte disappunto che mi avvolge.

Coglione.

"La casa del branco è sempre così vuota?". Volendo cambiare argomento, mi guardo intorno. "Solo voi e il personale?".

Gli uomini ridono e Matthew scuote la testa: "No, di solito qui siamo molto caotici, ed è praticamente un miracolo che non abbiano ancora invasi la casa branco per vederti. Ma Fynn li ha fatti sgomberare per assicurarsi che non fosti troppo sopraffatta".

"Grazie, Fynn". Una sensazione di calore mi sgorga dal cuore, provando una sincera gratitudine, anche se tutto ciò che ottengo per il mio ringraziamento è un grugnito.

Non mi interessa comunque!

Dopo aver finito di cenare e dopo essere finalmente riuscita a convincere Matthew e Logan che sto bene e che ho mangiato abbastanza, faccio un giro della casa.

Mentre Matthew e Logan chiacchierano allegramente, Fynn ci segue imbronciato con le mani in tasca.

Cayden scompare nel suo ufficio, che a quanto pare si trova al secondo piano. Mi dà un'ultima istruzione prima di lasciarmi solo con i miei compagni.

"Finnegan, non dimenticare la tua penitenza".

Fynn ringhia prima di uscire di corsa dalla casa, lasciando aperta l'enorme porta d'ingresso. Raggiunge il centro del portone prima di trasformarsi nel suo lupo. Lo seguo con il mio sguardo, ipnotizzata mentre getta la testa all'indietro, con la sua pelliccia nera che sembra mi stesse chiamando mentre brilla sotto la luce della luna. Il suo forte ululato mi increspa le ossa, annegandomi nel suo malcontento prima di fuggire nel bosco.

"Che sbruffone" si schernisce Logan, passandomi accanto per chiudere la porta e liberandomi dal mio stato di trance.

Gli sorrido mentre torna verso di noi e sospira esausto.

Sarà stressante.

***

"E questa è la tua stanza".

Sussulto quando Logan apre la porta del mio alloggio, togliendomi il fiato.

L'intero giro fin qui era già troppo per il mio povero cuore. Avevamo iniziato al primo piano, uscendo dalla grande sala da pranzo situata mezzo piano più in basso.

Cominciò tutto bene, mentre passeggiavamo per le grandi stanze del piano, dove si trovavano le sale comuni, le sale giochi, i cinema e tutto ciò che un cuore può desiderare come passatempo. Mi hanno spiegato che c'è sempre molto movimento da parte della gente del branco e dei guerrieri non accoppiati, perché amano trascorrere qui le loro serate quando non vanno nella città più vicina.

Ho avuto un attimo di panico, perché non mi trovo bene con le grandi folle, e sono rimasta stupita da quanto mi sono sentita a mio agio quando hanno percepito il mio disagio. Mi hanno spiegato che abbiamo molte sale di intrattenimento anche ai nostri piani. E dato che su questi piani non è permesso entrare a parte noi, possiamo goderci il nostro tempo se non siamo in vena di stare nella folla.

"Fynn è sempre di sotto, però", disse Matthew ridendo, facendo ridere anche il fratello.

"Sì, è proprio un saltamartino", aggiunse Logan con un sorriso, e io ingoiai un gemito.

Fantastico.

Passammo praticamente in fretta il secondo piano. Mi hanno detto che questo è il piano in cui risiedono i guerrieri non accoppiati, e ho rischiato di dare una sbirciatina, vedendone alcuni che si affacciavano curiosi.

Li salutai con un sorriso e ridacchiai quando li vidi sparire nella loro stanza.

Il terzo piano è stato presentato da Logan con orgoglio, perché è il suo piano in cui vive come Beta. Si stava ancora complimentato per il suo piano mentre scendevamo una serie di scale per raggiungere una delle ali.

"Domani ti mostreremo l'altra ala", disse Logan superando le grandi porte di un piccolo atrio ed entrando in una sala di soggiorno. "Devi essere stanca".

"Sto per dormire in piedi", risposi con una risatina, ammirando gli splendidi interni delle numerose sale di intrattenimento e di gioco.

Salimmo le scale raggiungendo il secondo piano dell'ala che sarebbe stato il piano di Matthew, come Gamma, prima di raggiungere finalmente il mio piano.

Mi sconvolge sapere che condividerò il mio piano con l'Alfa, solo finché non troveremo una soluzione alla nostra situazione che vada bene a tutti.

Sentendomi come un pezzo di carne esotica in un mercato della carne, respingo le sensazioni negative, concentrandomi sulle mie belle stanze.

Sto ancora fissando con stupore la mia stanza arredata in modo accogliente nei colori del lilla e del beige, quando un pensiero mi attraversa la mente. "Dove alloggia Fynn? E qual è il suo ruolo?".

"Rimane sul piano con i suoi guerrieri. È lui che li guida". Annuisco distrattamente, mentre Matthew risponde alla mia domanda.

Schiarendosi la gola dopo un breve momento di imbarazzo, Logan si muove intorno alla porta, mostrandomi le serrature e il sistema per regolare il riscaldamento e l'aria condizionata. Deve aver notato la mia confusione nel vedere i catenacci e le serrature ridacchia. "Non preoccuparti. È solo una precauzione. Cayden è qui vicino e stiamo facendo del nostro meglio per comportarci bene, ma Fynn tende a essere una testa calda, quindi...".

Il respiro mi si blocca in gola, ma mi costringo a sorridere. "Starò bene", gli assicuro mentre mi consolo anche a me stessa.

"Ora ti lasciamo riposare. Buonanotte, Missy". Dice Logan, avvicinandosi a me per stamparmi un piccolo bacio sulla guancia. "Se hai bisogno di qualcosa, faccelo sapere. Inoltre, c'è sempre un Omega che si aggira per assicurarsi che le cose vadano bene. Basta chiamarli, se hai bisogno di qualcosa".

Annuisco mentre lo guardo uscire dalla stanza. Mi aspettavo che suo fratello facesse lo stesso, ma sono un po' delusa dal fatto che Matthew si limiti a salutarmi dalla porta prima di chiuderla.

"Buonanotte, Matt", dico appena in tempo, ridacchiando quando lo vedo arrossire prima che la porta si chiuda del tutto.

Con un profondo sospiro, mi guardo intorno prima di andare alla porta e chiudere ogni singola serratura.