E ora c’è solo lei da descrivere. È mia nipote, l’ho adottata quando cinque anni fa mio fratello morì lasciandola sola al mondo e da allora l’ho sempre considerata come una figlia. È il raggio di sole della mia casa, è dolce, affettuosa, bella, una meravigliosa padrona di casa e un’ottima amministratrice; e contemporaneamente è tenera, quieta e discreta come poche altre donne. La considero il mio braccio destro e non so che cosa farei senza di lei. In una cosa soltanto è andata contro i miei desideri: Arthur l’ha chiesta due volte in moglie perché ne è profondamente innamorato e ogni volta Mary lo ha respinto. Eppure, sono sicuro che l’unica persona che potrebbe ricondurre mio figlio sulla retta via sia lei e, sposandolo, lui avrebbe potuto cambiare radicalmente la sua esistenza, le sue ab