46 DEX «Non sono certo di riuscire a stare al passo col tuo allenamento,» disse Silas, col fiato corto e asciugandosi il volto con l’orlo della maglietta mentre terminavamo la nostra corsa per Washington Park, appena a sud del centro di Denver. Io camminavo accanto a lui per il tempo di recupero. «Allora immagino che non finirai mai in un draft. Sebbene tu non sappia nemmeno pattinare. Magari la mamma ha ancora quel supporto di quando eravamo piccoli.» Lui mi diede un pugno sulla spalla perché sapeva di cosa stessi parlando – il supporto tubolare, che sembrava un po’ un girello, che usavano i bambini per aggrapparvisi quando pattinavano. Io l’avevo abbandonato forse all’età di quattro anni. Silas ne aveva usato uno fino ai dieci per poi rinunciare. «Al diavolo. Almeno io non me la sto