Risposi, – Certamente, zia. – Non è un modo di esprimersi da uomo d’affari, – disse mia zia, – né mondano. Me ne rendo conto: e questa è la ragione per cui insisto che non ne faccia parola nel suo Memoriale. – Racconta la storia della sua vita nel Memoriale, zia? – Sì, figliolo, – rispose mia zia riprendendo a sfregarsi il naso. – Sta scrivendo le memorie per il Lord Cancelliere, Lord Vattelapesca… per una di quelle persone, insomma, che sono pagate per leggere i memoriali… sulle sue questioni. Immagino che uno di questi giorni finirà. Non è stato ancora in grado di redigerlo senza introdurre quel suo modo di esprimersi; ma ciò non vuol dire; lo tiene impegnato. Di fatto scoprii in seguito che il signor d**k aveva tentato per dieci anni e oltre di tenere il re Carlo Primo fuori dal Mem