Capitolo XLII - Una brutta azione Sebbene questo manoscritto sia destinato soltanto a me, mi pare che non stia a me scrivere con quanto impegno faticai su quella tremenda stenografia, e tutti i progressi che feci spinto dal mio senso di responsabilità verso Dora e le sue zie. A ciò che ho già scritto sulla perseveranza che mostravo in quel periodo della mia vita, aggiungerò soltanto che allora iniziò a maturare in me una paziente e continua energia, che so essere la parte forte del mio carattere, sempre che abbia della forza, e che in quella, guardando indietro, trovo la fonte del mio successo. Sono stato molto fortunato nelle cose di questa terra; molti uomini hanno lavorato molto di più, e non hanno avuto nemmeno la metà di ciò che ho avuto io. Ma non potrei mai aver fatto ciò che ho fa