Capitolo LII - Assisto a un'esplosione
Quando mancarono ventiquattr’ore al momento che il signor Micawber aveva così misteriosamente stabilito, mia zia e io ci consultammo sul da farsi; perché mia zia non voleva proprio lasciare Dora. Ah! Con quanta facilità portavo adesso Dora in su e in giù dalle scale!
Decidemmo, nonostante la richiesta del signor Micawber che mia zia fosse presente, di organizzarci perché restasse a casa, e fosse rappresentata dal signor d**k e me. In breve, avevamo deciso di comportarci così, quando Dora ci costrinse a cambiare di nuovo piani, dichiarando che non si sarebbe mai perdonata, e non avrebbe mai perdonato al suo cattivo ragazzo, se mia zia, per qualsiasi motivo, fosse rimasta indietro.
– Non vi parlerò, – disse Dora, scuotendo i riccioli contro mia zia.
