CAPITOLO XXVI Fuoco! Era arrivato il 1° dicembre, giorno decisivo, poiché, se la partenza del proiettile non fosse avvenuta la sera stessa, alle ore dieci, quarantasei minuti e quaranta secondi, sarebbero trascorsi oltre diciotto anni prima che la Luna si ripresentasse nelle stesse condizioni di zenit e perigeo insieme. Il tempo era splendido; nonostante fosse prossimo l’inverno, splendeva un sole luminoso, irrorando dei suoi raggi quella Terra che tre suoi abitatori stavano per abbandonare per un nuovo mondo. Ben pochi dormirono durante la notte che precedette quel giorno atteso con tanta impazienza! Tutti i cuori trepidavano, salvo quello di Michel Ardan, che, impassibile, andava e veniva indaffarato come sempre, ma senza minimamente rivelare un’insolita ansietà. Aveva dormito con