XLIV. Tratta di varii incidenti seguiti nella prigione e della misteriosa condotta del signor Winkle; e fa vedere come il povero prigioniero della Cancelleria fosse finalmente rilasciato libero. Il signor Pickwick fu profondamente commosso dal devoto affetto di Sam, nè potette dare alcun segno di dispiacere o di sdegno per la improvvisa risoluzione di lui nel constituirsi per un tempo indefinito in una prigione di debitori. Si ostinò soltanto a domandare una spiegazione sul nome del creditore di Sam, ma con la medesima ostinazione Sam si rifiutò di rispondere. – Non serve, signore, non serve, – disse Sam, più e più volte. – Gli è un certo individuo maligno, dispettoso, vendicativo, con un cuore di selce che non c’è verso di rammollirlo, come osservò quel virtuoso sacerdote a proposito de