XLV. Il quale descrive un commovente colloquio tra il signor Samuele Weller ed una parte della famiglia. Il signor Pickwick fa un giro del piccolo mondo da lui abitato, e risolve di mescolarvisi il meno possibile per l’avvenire. Pochi giorni dopo il suo arresto, il signor Samuele Weller, rassettata che ebbe con ogni cura la camera del padrone, e vedutolo comodamente seduto davanti ai suoi libri e alle sue carte, si ritirò per occupare un par d’ore il meglio che potesse. Era una bella giornata, e Sam pensò che una pinta di birra all’aria aperta sarebbe stato un mezzo piuttosto discreto per ammazzare un buon quarto d’ora. Giunto a questa conclusione, se n’andò al banco, e comprata la birra e ottenuto anche il giornale di due giorni avanti, riparò al cortile del volano e sedutosi sopra una