L'indomani cercai di vestirmi bene e di sistemarmi con cura, dato che quel giorno avrei rivisto Lucius. Quanto lo amavo! Dovevo ritenermi veramente fortunata ad amarlo così tanto, se non fosse stato così avrei dovuto svolgere ugualmente la missione e sarebbe stato tutto più complicato. Raggiunsi Domitia nella stanza da pranzo e le raccontai tutto ciò che mi aveva detto la nonna, al termine del discorso le si leggeva in volto la perplessità, non avrebbe mai pensato a tutto ciò. Anche lei concordava con me che eravamo fortunati, dato che ci amavamo entrambi, ed aggiunse in tono sarcastico: «Questa missione sarà un vero piacere per te», dando ad intendere il secondo fine a cui alludeva. Ribattei preoccupata: «C’è poco da ironizzare, il mio problema è serio. Hai pensato a come potrò esse