La grande aquila.

441 Parole

Restammo abbracciati per parecchio tempo ma mi resi conto che si era fatto molto tardi così dissi a Lucius: «Devo tornare da Domitia sarà sicuramente in pensiero non vedendomi arrivare e, prima che le venga qualche colpo per causa mia, sarà meglio che torni da lei» Mi diede un piccolo bacio sulla punta del naso «Hai perfettamente ragione ma non riesco più ad accettare di dover vivere lontano da te» Nelle parole che stava pronunciando potevo percepire la sofferenza che gli provocava questo amore. «Vieni ti accompagno, dov’è il tuo cavallo?...» Pronunciò quella frase sforzandosi, andando contro a quello che desiderava veramente. Gli spiegai dove l’avevo legato e rimase stupito perché era abbastanza lontano da dov’eravamo, dato che non approfondivo la cosa, non mi chiese più nulla. Mi

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