Capitolo 43 Sì, impazzita! L’ago andava da un polo all’altro con movimenti bruschi percorrendo tutti i punti del quadrante, e girava come se fosse stato preso da una improvvisa vertigine. Sapevo benissimo che, secondo le teorie più valide, la crosta minerale della Terra non è mai in uno stato di riposo completo, i mutamenti causati dalla decomposizione delle materie interne, l’agitazione proveniente dalle materie liquide, l’azione del magnetismo, tutto ciò porta a un movimento costante, anche quando gli esseri sparsi sulla sua superficie ne sono completamente all’oscuro. Questo fenomeno non m’avrebbe affatto intimorito o comunque non avrebbe fatto nascere in me, nella mia mente, un’idea così terribile. Ma altri fatti, certi particolari di un determinato genere, non potevano ingannarmi più