Capitolo 29

836 Parole

Capitolo 29 Quando rinvenni mi trovai nella penombra, steso su un letto di coperte. Lo zio vegliava spiando sul mio volto un residuo di vita. Al mio primo sospiro mi prese la mano e al mio primo sguardo emise un grido di gioia. «Vive, vive!» Esclamò. «Sì,» risposi con una voce fievole. «Figliolo mio,» disse mio zio stringendomi al petto, «eccoti, sei salvo!» Mi commossi sinceramente per il tono con cui furono pronunciate queste parole e ancor più dalle cure che l’accompagnarono. Occorrevano prove di questo tipo per provocare nel professore tanta espansione! In quel momento arrivò Hans. Vide la mia mano in quella dello zio e i suoi occhi, oso affermarlo, espressero un’autentica felicità. «God dag,» disse. «Buon giorno, Hans, buon giorno,» sussurrai «e ora, zio, dimmi dove ci troviam

Lettura gratuita per i nuovi utenti
Scansiona per scaricare l'app
Facebookexpand_more
  • author-avatar
    Scrittore
  • chap_listIndice
  • likeAGGIUNGI