"Non sono più disposto a soffrire. Mi sono svegliato una mattina e ho detto basta." Alex pov Entrai in quella stanza così spoglia e cupa e la vidi lì, in tutto il suo splendore dormire beatamente su quel lettino, una flebo attaccata al suo braccio per reidratata dalle troppe lacrime perse per colpa mia, sembrava così lontana dal mondo, da me. Mi avvicinai, presi una sedia e mi sedetti accanto al letto. > > Feci una pausa e poi ripresi, avevo bisogno di sfogarmi di dirle tutto anche se non avrebbe saputo nulla. > Un mugolio proveniente dalle sue labbra mi fece sorridere. Strinsi un po' di più la sua mano e la portai alla bocca per baciarla. > Mi alzai, gli lasciai un bacio a fior di labbra accarezzandole la fronte e me ne andai, era la seconda volta in poche