Alex pov Si era addormentata tra le mie braccia, sembrava così innocua e innocente, volevo che nessuno la toccasse neanche per sbaglio, era soltanto mia. Non potevo lasciarla dormire qui, con me poi, non eravamo neanche in una delle nostre case, ma ad una festa, per fortuna non era ancora così tardi e di sotto si udiva ancora la musica è il rumore delle persone. Era assurda questa situazione, ritrovarmi nel letto con lei, che fino a due ore fa voleva ammazzarmi se solo avesse potuto farlo. Io d'altro canto ero come dio mi aveva creato insomma, non adatto a una creatura come lei e se ne sarebbe resa conto. La scrollai delicatamente per le spalle. > >Mugolava nel sonno e si giro dall'altra parte. Sbuffai. Bene mi ci mancava solo questa. Iniziai a solleticarle l'orecchio, e