Incantevole ragazzo. George sorrise, rallegrandosi dal suo atteggiamento disinvolto, e del complimento che gli aveva fatto, anche se non era vero. Il braccio di lui era ancora infilato sotto il suo. Il muscolo guizzante gli avvolgeva il gomito, premendogli contro l'avambraccio, e lui non desiderava interrompere quel contatto. "Non credo che impiegheremo tanto tempo a raggiungere la proprietà di Ralph de Pagenal. Non più di un paio di giorni, comunque." Gli occhi di lui luccicavano come specchi, di un traslucido verde smeraldo. Le ciglia scure formavano un netto contrasto con i capelli chiari. "Potremmo raggiungere prima il suo castello se acquistassimo dei cavalli a Hoesella." osservò Ragnar. "Oh!" si stupì George. "Non ci aveva pensato." "Avevate intenzione di andarci a piedi con la