- Se è così - rispose Conseil - abbiamo il tempo di compiere il nostro viaggio, se pure Ned Land non ci si pone di mezzo. E Conseil, rassicurato, si diede a studiare il bassofondo che il Nautilus rasentava con moderata velocità. Quivi, sopra un suolo roccioso, si svolgeva tutta una flora vivente: spugne, oloturie, cidippi ialini ornati di cirri rossastri e che mandavano una lieve fosforescenza, beròe, volgarmente note con il nome di cocomeri di mare, bagnate nello scintillio d’uno spettro solare, comatule ambulanti, larghe un metro, e il cui colore porporino arrossava l’acqua, euriadi meravigliosamente belle, pavonacee a lunghi steli e a gran ricci di differenti specie, e actinie verdi, dal tronco grigio, dal bruno disco, che si perdevano nella loro capigliatura olivastra di tentacoli.