Il suono della porta che si chiudeva riecheggiò nella casa come un colpo di pistola. Il gruppo rimase immobile, trattenendo il fiato, incapace di accettare la verità che li aveva appena colpiti.
Una vita in cambio della libertà.
Lentamente, Jasper chiuse gli occhi, cercando di calmare il tremore che gli percorreva le mani. Era sempre stato razionale, quello che cercava la logica nelle cose… ma qui, in questa casa maledetta, la logica non esisteva.
Antony fece un passo avanti, stringendo i pugni. “Dobbiamo trovare un’altra soluzione. Non possiamo accettare questo gioco.”
Mark si passò una mano tra i capelli, esasperato. “E quale sarebbe l’alternativa? Rimanere qui per sempre? Questa casa non scherza. Ci ha dato un ultimatum.”
Trevor si avvicinò a Ben, sentendo il battito del suo cuore
