La giornata di lavoro era stata lunga, e Nick si sentiva stanco. Ma, nonostante la fatica, c’era una sensazione che lo accompagnava, un’emozione nuova e confusa che non riusciva a togliersi dalla testa. Ogni interazione con Solomon e James, ogni parola, ogni sorriso, gli aveva lasciato qualcosa di più: una curiosità che cresceva, un interesse che non riusciva a spiegare. E, in parte, un desiderio nascosto che si faceva strada tra le pieghe dei suoi pensieri, ma che non voleva ammettere neppure a sé stesso. Quella sera, Solomon e James lo avevano invitato a cena. Una cena casuale, dicevano, per continuare a conoscersi meglio al di fuori dell'ambiente di lavoro. Ma Nick sapeva che c'era qualcosa di più dietro quell'invito. Entrambi avevano mostrato interesse per lui, ma era un interesse che