Nick si trovò a ripensare alle parole di Solomon e James per tutto il tragitto verso casa. "Ci farebbe piacere se tu fossi più spesso con noi. Non solo per il lavoro." Cosa avevano voluto dire esattamente? Certo, erano stati gentili con lui sin dal primo giorno, ma c’era qualcosa nei loro sguardi e nel loro tono di voce che lo metteva in confusione. La mattina successiva, tornò in ufficio con la solita energia, deciso a non lasciarsi distrarre da pensieri inutili. Aveva un lavoro da fare e voleva dimostrare di essere all’altezza. Quando entrò, trovò James già seduto alla sua scrivania, intento a leggere dei documenti. Il biondo alzò lo sguardo e gli rivolse un sorriso caloroso. "Buongiorno, Nick. Dormito bene?" "Sì, grazie," rispose lui, anche se la notte era stata tutt’altro che riposa