La casa era immersa nel silenzio della notte, con solo il lieve fruscio delle tende mosse dalla brezza estiva che riempiva l’aria. Thomas si trovava nel suo letto, gli occhi fissi sul soffitto, incapace di chiudere gli occhi. La sensazione di quel bacio, di quella connessione improvvisa con Sirius, lo aveva scosso più di quanto volesse ammettere. Ogni dettaglio di quel momento gli bruciava nella mente, dai baci rubati al modo in cui il corpo di Sirius si era spostato contro il suo. Ma ciò che lo turbava di più era il pensiero che tutto ciò fosse solo un gioco, che per Sirius fosse solo una parentesi momentanea, mentre per lui… per lui era qualcosa di più profondo. “Perché devo essere così confuso?” si chiese, stringendo le coperte tra le mani. Le emozioni lo sopraffacevano, una guerra int