Andrea non riusciva a togliersi Diego dalla testa, nonostante i suoi sforzi. Ogni volta che si trovava sul campo da gioco, Diego sembrava essere ovunque, i suoi movimenti rapidi e precisi, la sua presenza ingombrante ma inconfondibile. Ogni allenamento diventava più pesante, come se ogni tiro, ogni passaggio fosse un passo verso una spirale che Andrea non voleva percorrere. Il legame tra loro, che un tempo era solo una rivalità feroce, stava evolvendo in qualcosa di diverso. Andrea lo sentiva, anche se cercava di ignorarlo. Non voleva ammetterlo. Non voleva che la sua carriera, che tutta la sua vita, venisse messa in discussione da quello che stava nascendo tra loro. Si sforzò di concentrarsi sul gioco, ma ogni volta che Diego lo sfidava con uno sguardo o con un sorriso, qualcosa dentro