Ripiegai la lettera e mi precipitai sulla scatola, dentro c'erano 3 diari ne aprii uno e vidi che nella prima pagina c'era scritto l'anno di riferimento. Sfogliai gli altri due e mi accorsi che il primo risaliva al 2012 esattamente tre anni prima.
Mi sedetti sul letto e con il cuore scalpitante cominciai a leggere intenzionato a finirlo tutto d'un fiato, ma quando vidi la prima foto del mio bambino rinunciai all'idea, era la prima ecografia, quella in cui Sissi aveva sentito il battito di Tommy. Quell'immagine in bianco e nero mi riempiva di gioia e dolore allo stesso tempo, non sapevo nemmeno se si potesse provare un'emozione così contrastante. Capii in quel momento che Sissi aveva ragione, dovevo prendermi del tempo perché quel percorso sarebbe stato il più difficile della mia vita.
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