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LINDY
Spalancò gli occhi alle mie parole. «Dici davvero?»
Dio, la speranza che vi vidi era esattamente quella che provavo io.
Annuii. «Se mi vorrai. Non voglio il divorzio.»
La sua mano mi afferrò la nuca e mi attirò in un bacio. Un bacio che non fu passionale, ma fu intenso, come se non si fosse aspettato di rimettere mai più la bocca sulla mia.
Appoggiò la fronte alla mia.
«Mi dispiace così tanto, zuccherino. Per tutto.» Adesso mi chiamava di nuovo zuccherino. Dio, lo adoravo quando mi chiamava così.
«Tu non hai fatto nulla di male,» gli dissi. Era la verità. Aveva fatto tutto giustissimo ed io ero stata testarda, anche quando non l’avevo saputo.
«Te l’avevo detto che eri la mia donna. Che ti volevo. Ti ho perfino sposata. Ma non ti ho mai detto di amarti. È sulla tua lista e
