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CAPITOLO XI «È solo con grande sforzo che ricordo l'origine della mia esistenza; tutti gli eventi di quel momento mi appaiono confusi e indistinti. Una strana molteplicità di sensazioni si impadronì di me, e io vidi, udii, e odorai, tutto insieme; e passò, credo, molto tempo, prima che imparassi a distinguere le diverse funzioni dei diversi sensi. Per gradi, ricordo, una luce più forte eccitò i miei nervi, tanto da costringermi a chiudere gli occhi. Allora l'oscurità calò su di me e ne fui turbato; ma ebbi appena il tempo di provare questa sensazione che, riaprendo gli occhi, come oggi so, la luce vi si riversò di nuovo. Camminai e, credo, scesi una scala; ma all'improvviso provai un grande sconvolgimento delle mie sensazioni. Prima ero stato circondato da corpi scuri e opachi che non pot