Il signor Peggotty, con semplicità e fervore, agitò il braccio destro come se stesse salutando le luci della città per l’ultima volta, e poi, scambiando un cenno con Ham, con il quale si scambiò uno sguardo, proseguì come prima.
– Bene! Gli consiglio allora di parlare con Em’ly. È abbastanza grande, ma si vergogna come un piccoletto, e non vuole. Così parlo io. “Cosa! Lui!”, – dice Em’ly. “ Lui che conosco così bene da tanti anni e che mi piace così tanto! Oh, zio! Non potrò mai averlo. È così una brava persona!”. Le do un bacio, e non dico altro se non, “Mia cara, hai ragione di parlare, devi scegliere da sola, sei libera come un uccellino”. Poi vado da lui e dico, “Mi sarebbe piaciuto, ma non è andata. Però potete tutti e due essere come prima, e ti dico solo, Sii con lei come eri prima
