Mia zia lo disse con brio, e mi dette un bacio per ratificare la benedizione.
– Adesso, – disse, – accendi la piccola lanterna e accompagnami alla mia cappelliera lungo il vialetto del giardino; – perché in quella direzione c’era il passaggio di comunicazione dei nostri cottage. – Saluta con affetto Fiore da parte di Betsey Trotwood, quando torni; e qualsiasi cosa tu faccia, Trot, non sognarti mai di usare Betsey come spaventapasseri, perché quando la vedo nello specchio mi pare già abbastanza arcigna e brutta senza bisogno di aggiungere altro!
Con ciò mia zia si legò un fazzoletto in testa, con il quale era abituata a infagottarsi in occasioni del genere; e io la scortai a casa. Mentre era in giardino e teneva alta la lanterna per farmi luce al ritorno, mi parve che mi guardasse ancora
