Quella sera non vidi più Damian perché rimasi chiusa in camera con il cuore colmo di tristezza, mi restava difficile accettare il suo comportamento così duro nei miei confronti e ne soffrivo terribilmente. I miei sentimenti erano troppo coinvolti ero più che certa di esserne innamorata. -Di chi?...Di un vampiro che ha sulla coscienza, sempre se ne ha una, la morte di molte mie coetanee- Stentavo a crederlo ma era proprio così, lo amavo, anche se ne avrei fatto volentieri a meno. Non potevo farci nulla ed era inutile combattere dato che i sentimenti superavano la mia ragione. Per due giorni consecutivi cercai di evitarlo cercando di poter attenuare la mia sofferenza, ero stanca di soffrire per gli altri, nel corso della mia vita avevo già sofferto abbastanza ed ora anche per amore. Nei gior