Nella casa del nemico La residenza di Sir Daniel a Shoreby era una grande e comoda casa intonacata, costruita in quercia scolpita e coperta da un tetto basso di paglia. Nel retro spaziava un giardino pieno di alberi da frutto, di viali, di fitti pergolati, dominato in fondo dalla torre della chiesa dell’abbazia. La casa avrebbe potuto contenere, al bisogno, il seguito d’un personaggio più grande di Sir Daniel; ma anche ora era piena di frastuono. La corte risonava di armi e degli zoccoli ferrati dei cavalli; la cucina ronzava di cuochi come un alveare; dalla sala giungevano il canto dei menestrelli, la musica dei suonatori di strumenti e le grida dei giocolieri. Sir Daniel, per la prodigalità, la gaiezza e la galanteria della sua dimora, rivaleggiava con Lord Shoreby ed eclissava Lord Ri