dice sconfitto "accidenti, una donna gelosa? ma stai scherzando? e poi quali lettere di minacce? Sabrina non mi ha parlato di queste lettere di minacce!" gli chiedo e sembra confuso " quando le ho messe alle strette mi hanno detto di averla minacciata che se sarebbe tornata l'avrebbero fatta fuori!" sorella stupida, avevi tralasciato qualche particolare... "E tu! che ruolo hai in questa storia possibile che tua moglie ha bisogno di te e tu non ci sei? come speri di farla tornare al tuo fianco quando non sei stato capace di proteggerla da tua sorella?" stavo urlando ma non m' importa niente, Alex si avvicina a me e mi indica un punto con gli occhi, in tutto il trambusto non mi ero resa conto che mia sorella era arrivata e ci guardava, con lei c'era una bellissima bambina con capelli scuri ed un giacchetto rosa, Margaret sorrido ad entrambe e passo davanti a Davide "non farti scappare una parola con la bambina o ti giuro che le porterò via da te personalmente!" dico a lui che sembra confuso, poi quando si gira e guarda Sabrina con la bambina si blocca rigido come un pezzo di legno, speriamo bene....
cammino verso di loro "Ciao piccola, sei una bellissima bambina!" le dico e lei si nasconde dietro la madre, abbraccio mia sorella "è già arrivato?" sembrava tesa "Si! se ti può far sentire meglio era tutto un piano architettato dalla sorella e lui lo ha appena scoperto direttamente da loro!" le dico piano, sembra rigida anche lei "perchè non andiamo dentro a prenderci una bella cioccolata calda? abbiamo anche le ciambelle!" e alla parola magica la bambina mi da la mano, la porto dentro con Alex lasciando i due a parlare in privato fuori ovviamente....
"è un ora che parlano e ancora non vengono dentro!" sospiro "almeno tua sorella lo ha fatto parlare tu nemmeno quello!" risponde Alex e lo fulmino con lo sguardo, la bambina dopo aver mangiato si è messa a giocare con le applicazioni del telefono così stava buona "vado a controllare!" cerco di uscire ma Alex mi blocca "ehi! gattina calma i bollori, non si parla della tua vita in dieci minuti ci vuole tempo, quando saranno pronti verranno dentro!" mi dice e anche se è triste ammetterlo ha ragione "ok! solo un ora non di più!" gli dico, ma dopo mezzora i due entrano in casa, sembrano a disagio entrambi, Davide guardava la bambina con gli stessi occhi di Alex mentre guarda suo figlio e non poterlo gridare al mondo, "Margaret vieni quì dalla mamma volevo farti conoscere una persona!" dice mia sorella e francamente siamo tutti tesi, la bambina si avvicina studiando entrambi, che dire sono svegli per la loro età, Davide si piega davanti alle lei e le da una mano "ciao piccola Margaret il mio nome è Davide!" le dice e lei invece di dargli la mano lo guarda male, non gli piace e non è un buon segno " mi ha detto la tua mamma che vai all'asilo e che ti piacciono molto i colori!" le dice lui chiaramente in difficoltà, poi mi viene in mente una frase che mi aveva detto 'avevo sperato che quel bambino fosse mio figlio' ci ha sperato ed ora sapere che ha una bambina veramente sembra innervosirlo, "tu conosci già la mia mamma, ho visto una foto di te e mamma piange sempre quando vede la tua foto!" dice la bambina, ecco sganciata la bomba, Sabrina va in panico e Davide la guarda con vergogna "tu sei il mio papà, quello che fa piangere la mia mamma, i miei compagni hanno un papà, perchè tu non ci sei mai!" diceva la bambina arrabbiata, guardo Alex che anche lui sembra sbiancare, questa scena si può ripetere anche a noi con Joshua e al solo pensiero mi sento morire, "Margaret, lo sai che è stata la mamma a lasciare papà, non il contrario!" le spiega Sabrina, Davide le si avvicina in ginocchio "non sapevo niente di te piccola, non sapevo dove eravate, ho cercato la mamma da tutte le parti, non sapevo che avevo una splendida bambina!" cerca di toccarla ma lei fa un passo indietro "la mamma piange sempre per colpa tua e chi fa male alla mamma non mi piace!" dice infine, mi sento stringere la gola, entrambi erano in difficoltà così mi schiarisco la voce e mi avvicino "lo sai Margaret che quando eravamo piccole io e la tua mamma eravamo sempre insieme? un giorno un bambino le ha fatto male a scuola e mentre la tua mamma piangeva io picchiavo il bambino che le aveva fatto male, due giorni dopo la tua mamma era venuta a casa con lui per giocare insieme ed io mi arrabbiai moltissimo, ma dopo averci giocato insieme mi ero resa conto che mi piaceva giocare con lui e siamo diventati tutti amici!" le prendo la mano e la porto verso il salotto, la faccio sedere mentre Alex le aveva portato un bicchiere d'acqua "quello che voglio farti capire è che a volte si piange per tristezza, a volte quando ti fai male e a volte di gioia, non sempre succede per un motivo, la tua mamma avrà pianto sicuramente per colpa del tuo papà, ma avrà anche pianto di gioia con lui, non sempre le cose dei grandi sono facili da capire per i bambini ma puoi fidarti se la tua mamma ti dice che il tuo papà è buono e bravo e che non ti farebbe mai soffrire?" le chiedo e Sabrina si avvicina anche lei "Si piccola, lo so che mi hai visto piangere per il tuo papà, ma spesso era perchè mi mancava tanto, perchè avrei voluto che sapesse di te e vedesse tutte le cose belle che mi hai dato da quando sei nata, mi dispiaceva che lui non potesse sapere di te e che tu non avevi il tuo papà come i tuoi compagni!" le dice, guardando anche Davide e poi la bambina "allora a te mancava il mio papà, come mancava a me?" dice come se avesse aperto un raggio di speranza, Sabrina annuisce sorridendo commossa.
World, I want to leave you better
I want my life to matter
I am afraid I have no purpose here
I watch the news on TV
Abandon myself daily
I am afraid to let you see the real me
Rain it falls, rain it falls
Pouring on me
And the rain it falls, rain it falls
Sowing the seeds of love and hope, love and hope
We don't have to stay here, stuck in the weeds
Have I the courage to change?
Have I the courage to change?
Have I the courage to change today? (Oh)
Have I the courage to change?
Have I the courage to change?
Have I the courage to change today? (Oh)
You’re not alone in all this
You're not alone I promise
Standing together we can do anything
You're not alone in all this
You’re not alone I promise
Standing together we can do anything
World, you're not alone in all this
You're not alone I promise
Standing together we can do anything
I want to leave you better
I want my life to matter
I am afraid I have no purpose here
The rain it falls, rain it falls
Pouring on me
And the rain it falls, rain it falls
Sowing the seeds of love and hope, love and hope
You don't have to stay here, stuck in the weeds
Have I the courage to change?
Have I the courage to change?
Have I the courage to change today? (Oh)
Have I the courage to change?
Have I the courage to change?
Have I the courage to change today? (Oh)
You're not alone in all this
You're not alone I promise
Standing together we can do anything
You're not alone in all this
You're not alone I promise
Standing together we can do anything
Have I the courage to change?
Have I the courage to change?
Have I the courage to change today? (Oh)
Have I the courage to change?
Have I the courage to change?
Have I the courage to change today? (Oh)
You’re not alone in all this
You’re not alone I promise
Standing together we can do anything
You're not alone in all this
You’re not alone I promise
Standing together we can do anything
You're not alone in all this
You're not alone I promise
Standing together we can do anything
You're not alone in all this
You’re not alone I promise
Standing together we can do anything