Cuore di Ghiaccio

Il cielo risplende limpido sui grattaceli di New York, mentre il clamore dei clacson delle auto riempie la città più caotica al mondo, non ha mai sopportato viaggiare in auto, piuttosto camminare è stato sempre il mio Hobby. Per questo, dopo quasi cinque anni il mio corpo è tornato tonico e agile a forza di sfrecciare per le strade mentre sfreccia tra le persone per raggiungere l'ufficio dove lavora ormai da parecchi anni. Il suo capo, nonché migliore amico, ha urgenza di vederla, un cliente importante seguirà le pratiche dell’azienda che le ha dato una casa per quattro anni, ed è molto orgogliosa di dove è riuscita ad arrivare con le sue forze. Anche se i suoi obbiettivi nella vita sono altri, per poterli realizzare deve lavorare molto ed accontentarsi di quello che fa adesso, magari un giorno il suo capo Jason Parker la prenderà come sua socia d’affari. Per adesso si può accontentare di un piccolo aumento di stipendio. Comunque il mio nome è Samantha e come avrete capito nella mia vita ne ho passate tante e se volete sapere quello che mi è capitato tra passato e futuro continuate a leggere. Samantha pov. Il mio ufficio è uno dei più belli dell'azienda, dopo quello del capo ovviamente, mi piace il mio lavoro perché posso addolcire il mio lato di ghiaccio quando facciamo opere di beneficenza. I ricconi ci consegnano i loro soldi da investire in opere di beneficenza, così noi ci muoviamo con i loro soldi in tutto il continente per stanziare aiuti, ma il mio cuore di ghiaccio non dipende certo da questo, prima ero una ragazza allegra e spensierata, adesso al di fuori della mia casa mi maschero come tutti mi chiamano la donna di ghiaccio. Ma non mi pento assolutamente, meglio ferire che essere ferita. Prendo la cartella contenente i file e mi dirigo nell'ufficio di Jason, busso, il mio capo risponde subito "Avanti" dice ed entro in quello che aspiro sarà un domani il mio ufficio. Mi piace la sua immensa vetrata da dove si può vedere tutta la città di New York. Jason mi guarda con un sorriso stampato sulle labbra " Buon giorno Samantha, fra non molto dovrebbe arrivare il mio caro amico che ti ho accennato, sarà lui ad accompagnarti a Londra per l'apertura del nostro centro sociale" dice dalla sua scrivania mentre si allenta un po’ la cravatta, deve essere stanco dal momento che la moglie deve partorire da un momento all'altro, sorrido pensando ad un bellissimo ricordo. Un colpo alla porta ci distoglie dalle nostre chiacchiere " Avanti!" dice Jason e non appena la porta si apre il mio mondo sembra sgretolarsi sotto i miei piedi, sono sconvolta nel vederlo varcare la soglia di quella porta in tutto il suo splendore, con un completo grigio di Giorgio Armani camicia bianca ed una cravatta azzurra come il colore dei suoi occhi. Il mio respiro sembra fermarsi, ed il mio corpo reagisce, perché mi fa questo effetto? Sono passati cinque anni dall'ultima volta che ci siamo visti nel suo appartamento. Dopo avergli donato la cosa più importante per me, mi ha umiliata nel peggiore dei modi che un uomo possa fare ad una donna, trattandomi come una donna di strada. Dio è grazie a quest'uomo che sono cambiata, che tutto di me è cambiato ed ora è qui davanti a me. Non appena alza lo sguardo verso di noi si blocca all'istante vedendomi, non si aspettava di trovarmi qui. Scioccato, sorpreso non saprei dirlo i suoi occhi sono un misto di emozioni, ma l'unica che non tralascia è il possesso che aveva allora lo tiene anche adesso, serra la mascella e stringe i denti i suoi occhi si fanno freddi, lascio il mio respiro sapendo di averlo trattenuto per molto, non mi farò mettere sotto da te Mr. Donovan mai più. Stringo le labbra in una linea sottile "Buon giorno MR. Donovan!" scandendo bene le parole, stupore è quello che vedo, "vi conoscete!" chiede Jason "Solo dalle copertine dei giornali scandalistici Jay!" rispondo dandogli il nomignolo, per fargli capire che siamo in confidenza, so che questo lo manda in bestia ed è così che la sua espressione diventa. Il mio cuore batte forte per l’aspettativa, non ti darò mai più soddisfazioni che non meriti. Alex pov " buon giorno miss Connors" rispondo, dopo essere rimasto sorpreso di vedere quella vipera di una donna davanti agli occhi, per anni avevo provato disperatamente a cercarla senza risultati invece ora è proprio davanti a me. Jason ci guarda con un ci piglio sulla fronte, " non siamo sconosciuti caro amico se è questo che ti stai chiedendo" volevo che sapesse anche lui ma Samantha non era della mia stessa idea perché diventa rossa dalla rabbia "l'ho incontrato qualche anno fa, ma senza offesa per lei signor Donovan ma gli uomini come lei non mi vanno a genio, non li digerisco, spero vivamente che non sia lei l'amico che deve accompagnarmi a Londra" che disgraziata ha avuto il coraggio di offendermi davanti al mio amico Jason? " invece mi dispiace avvertirvi che dovrete presenziare insieme alla fusione perché in questo campo mi fido solo di voi due." Entrambi ci giriamo per incontrare lo sguardo deciso di Jason, non ci avrebbe fatto questo oppure si. "sai che non posso mai dirti no e non comincerò proprio adesso" Risponde Samantha, sento crescere dentro di me un enorme gelosia verso Jason, non sapevo minimamente che lei era qui per tutti questi anni a contatto con il mio amico, sembrano essere molto affiatati. Se non sapessi che Jason è pazzo di sua moglie e della sua figlioletta non ancora nata starei già dubitando di loro. "puoi contare anche su di me Jason, il rapporto tra me e la signorina Connors è semplicemente di conoscenza niente che possa nuocere alla fusione" con questa frase lei mi guarda freddamente, "vado subito a sbrigare le ultime pratiche" dice sbrigativa prima di passarmi accanto con il suo profumo e uscire dalla stanza lasciando un Jason confuso. World, I want to leave you better I want my life to matter I am afraid I have no purpose here I watch the news on TV Abandon myself daily I am afraid to let you see the real me Rain it falls, rain it falls Pouring on me And the rain it falls, rain it falls Sowing the seeds of love and hope, love and hope We don't have to stay here, stuck in the weeds Have I the courage to change? Have I the courage to change? Have I the courage to change today? (Oh) Have I the courage to change? Have I the courage to change? Have I the courage to change today? (Oh) You’re not alone in all this You're not alone I promise Standing together we can do anything You're not alone in all this You’re not alone I promise Standing together we can do anything World, you're not alone in all this You're not alone I promise Standing together we can do anything I want to leave you better I want my life to matter I am afraid I have no purpose here The rain it falls, rain it falls Pouring on me And the rain it falls, rain it falls Sowing the seeds of love and hope, love and hope You don't have to stay here, stuck in the weeds Have I the courage to change? Have I the courage to change? Have I the courage to change today? (Oh) Have I the courage to change? Have I the courage to change? Have I the courage to change today? (Oh) You're not alone in all this You're not alone I promise Standing together we can do anything You're not alone in all this You're not alone I promise Standing together we can do anything Have I the courage to change? Have I the courage to change? Have I the courage to change today? (Oh) Have I the courage to change? Have I the courage to change? Have I the courage to change today? (Oh) You’re not alone in all this You’re not alone I promise Standing together we can do anything You're not alone in all this You’re not alone I promise Standing together we can do anything You're not alone in all this You're not alone I promise Standing together we can do anything You're not alone in all this You’re not alone I promise Standing together we can do anything