24 BRIDGET Di tutte le cose che mi ero immaginata di fare con Maverick – e ne avevo immaginate un sacco – abbracciarlo non era una di quelle. Ma seppur arrabbiata e turbata, fu fantastico. Forse fu così bello perché ero arrabbiata e turbata. Non riuscivo a ricordare l’ultima volta che fossi stata abbracciata. Tenuta stretta a quel modo al solo scopo di essere confortata. Non potevo prendermela con Maverick. Non era colpa sua. Il fatto che il suo assistente avesse letto la mia email per poi condividerla con i fratelli di Maverick era un risultato del mio errore. La persona che più mi aveva arrecato danno ero io stessa. Giustamente. Avevo commesso un errore davvero stupido e le conseguenze si stavano ingigantendo. Lui stava cercando di migliorare la cosa, di farmi sentire meglio, quando