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MAVERICK
«Sei uno stronzo,» disse Dex quando riposi al telefono.
Io mi passai una mano in viso perché l’avevo sentito dire parecchio dai miei fratelli. Da Silas da quando mi aveva chiamato domenica mattina. Da Theo prima che tornasse in città e alle sue giornate di sedici ore all’ospedale.
Ero esausto. Non mi ero fatto la barba. Se non fosse stato per Scout che aveva bisogno di uscire, non avrei messo il naso fuori di casa. Gestivo un’azienda miliardaria e mi ero ridotto a bere alcolici di giorno sul mio divano con un cane a farmi compagnia.
Bradley si era messo a gestire le cose al posto mio. Chi volevo prendere in giro pensando che avrei concluso qualcosa di persona con lui come mio assistente. Gli ultimi giorni lo dimostravano. E il fatto che Silas avesse preso il mio posto al c
