IX.La vedova si fermò alla vetrina di un gioielliere della famosa via chiamata la Zeil. Nel negozio c’era soltanto un uomo attempato, dall’aspetto semplice, che leggeva un giornale. Lei entrò. «Ho qualche cosa da mostrarvi, signore», disse con il suo tono più dolce e gentile. Il vecchio prima guardò lei, sotto lo spesso velo, poi la collana. Sollevò le mani in un gesto di meraviglia e ammirazione. «Posso esaminare queste perle meravigliose?», domandò guardandole attraverso una lente e soppesandole. «Mi stupisco che non abbiate paura a uscir sola, la sera, con una collana come questa», disse. «Posso chiamare il mio capo-laboratorio?» La signora annuì. Egli suonò il campanello che comunicava con il laboratorio. Sicura di aver parlato col proprietario del negozio, arrischiò la prima dom