– Contro le regole,– esclamò il signor Tuckle.– Troppo tardi, troppo tardi! – No, no, proprio non ho potuto, – rispose il nuovo arrivato. – Me n’appello alla compagnia... un’avventura galante, capite... un appuntamento al teatro. – Oh, oh, davvero? – domandò il signore arancio. – Proprio, proprio, parola d’onore. Avevo promesso di andare a prendere la più giovane delle nostre signorine alle dieci e mezzo, e proprio la è una ragazza così aggraziata e sopraffina che proprio non m’ha dato il cuore di mancare. Senza offesa alla compagnia, signori, ma una sottana, signori, una sottana è irresistibile. – Comincio a sospettare che gatta ci covi, – osservò Tuckle mentre il nuovo venuto prendeva il suo posto accanto a Sam. – Ho notato una o due volte che la ragazza vi si appoggia forte sulla sp