XXXVII. Onorevolmente giustifica l’assenza del signor Weller, descrivendo una soireé alla quale egli intervenne invitato. Riferisce inoltre come il signor Pickwick gli affidasse un mandato particolare di somma delicatezza ed importanza, – Signor Weller,– disse la signora Craddock, la mattina stessa di quel giorno così pieno d’avventure, – c’è una lettera per voi. – Curiosa questa, – rispose Sam.– Temo che qualche cataclisma abbia dovuto accadere, perchè non mi ricordo di nessuno nel numero delle mie conoscenze che sia capace di scriverne una. – Ci sarà stato qualche caso straordinario, – osservò la signora Craddock. – Molto straordinario deve essere stato per riuscire a cavare una lettera da uno dei miei amici; non meno di una convulsione naturale, come osservò il signore pigliato dai