La stupenda sorpresa.

387 Parole

 Fu Marco ad aprirmi il portone d’ingresso, ero talmente agitata nel chiedergli di richiuderlo bene che mi chiese il perché. Gli raccontai del comportamento di Cassio e gli dissi che avevo paura di lui, non ne fu affatto meravigliato dato che era a conoscenza della sua brutta reputazione. Per tranquillizzarmi mise alla porta l’asse che serviva per bloccarla in caso di grave emergenza. Lo ringraziai e andai nella mia camera che stranamente era al buio e stavo ritornando indietro per avvisare Marco di accendermi la torcia, quando due mani mi afferrarono per la vita e mi sollevarono da terra, solo un uomo poteva farlo in quel modo, Vegard. Non potevo crederci era proprio lui ne ero sicurissima anche se era nascosto dall’oscurità della stanza. Il suo essere era divenuto tutt’uno con il

Lettura gratuita per i nuovi utenti
Scansiona per scaricare l'app
Facebookexpand_more
  • author-avatar
    Scrittore
  • chap_listIndice
  • likeAGGIUNGI