Entrammo a palazzo, Lucius ed io rimanemmo strabiliati dal gusto raffinato con cui era arredato e della bellezza di tutti i materiali con cui era stato costruito il suo interno. I pavimenti erano stupendi e che dire della grande scalinata che avevo dinanzi che, dopo la prima rampa aveva un’inclinatura verso sinistra formando una piccola curva, su cui gli scalini sembravano piegarsi e restringersi per dar modo a chi li saliva di raggiungere il piano superiore. Non avevo mai visto nulla di simile prima d’ora, nella stupenda Roma non esistevano proprio costruzioni così evolute. Avevo visitato alcune ville di patrizi romani, ma nessuna di loro era minimamente paragonabile alla meraviglia che si mostrava ai miei occhi. Arrivammo al piano superiore e ci fu data una bellissima camera, al ce