Malcolm si sveglio in un nuovo giorno e dalla lunghezza delle ombre che lambivano il muro capì di aver dormito davvero a lungo. Era di nuovo nella sua stanza e Karl Ullyot stava leggendo e gli faceva compagnia. "Oh, vi siete svegliato." gli sorrise e distolse lo sguardo dal ricamo. "Vi ho portato dei fiori." Con la mano indicò un vaso a lato del letto con dei fiori di campo. "Dove li avete raccolti?" La voce di Malcolm era roca, proprio come se avesse urlato a lungo. "Questa mattina nei campi con Gillion." "Dougal... come sta?" "Si è rimesso del tutto. La gente del castello dice che è stato un miracolo e Dougal stesso tesse le vostre lodi a chiunque lo ascolti. Mio zio è un po' più riservato, ma comincia a riconoscere che siete ben diverso da vostro fratello." Malcolm arrossì l'ultim