La settimana seguente trascorse tra scadenze urgenti, clienti che chiamavano senza sosta e momenti di solitudine che Teo cercava di riempire con il lavoro. Ma Luca, come un’ombra che non poteva essere ignorata, continuava a presentarsi nei suoi pensieri, ogni volta più forte, come una corrente sotterranea che non riusciva a fermare. Teo si era convinto che fosse solo un'attrazione momentanea, una semplice reazione al giovane avvocato che gli era stato assegnato come stagista. Ma ogni volta che lo guardava, qualcosa dentro di lui cambiava, qualcosa che non riusciva a spiegarsi, ma che sentiva con una certezza inesorabile. Luca non lo rendeva facile. Era gentile, ma con una fermezza che sembrava sfidare Teo. Lo faceva sentire vulnerabile, come se il suo muro di protezione stesse pian piano