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14 La fine di Blackland Quando la porta fu solidamente richiusa, bisognò, prima di tutto, occuparsi dei feriti, che erano abbastanza numerosi. Aiutata da Amédée Florence, ferito lui stesso ma solo lievemente, e trascinato con Barsac tra quelli che un ironico destino costringeva a cercar rifugio precisamente in casa del loro più accanito nemico, Jane Buxton prestò loro le prime cure. Terminate le fasciature, un altro dovere si impose alla giovane, quello di dar da mangiare a quegli infelici, che da parecchi giorni soffrivano crudelmente la fame. Ma come fare? Il Palazzo conteneva provviste sufficienti per tante bocche? La quantità di viveri che trovò dopo averne accuratamente ispezionato i piani assicurò un pasto appena sufficiente. La situazione rimaneva, dunque, delle più gravi e dav

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