Capitolo XII Terrore nella foresta Ho detto, o forse non ho detto, perché la memoria mi gioca brutti scherzi in questi giorni, che arrossii d’orgoglio quando uomini quali i miei tre compagni mi ringraziarono per aver salvato, o per lo meno grandemente risollevato, la situazione. Dato che ero il più giovane della compagnia, non solo per età, ma anche per esperienza, carattere, conoscenze e per tutto ciò che possa contribuire a fare un uomo, fin dall’inizio fui messo nell’ombra; mentre ora cominciavo a emergere nella luce. Mi entusiasmai al pensiero ma ahimè, era l’orgoglio che precede la caduta! Quel breve impeto di autostima, che aumentò la fiducia in me stesso, doveva condurmi proprio quella notte alla più spaventosa esperienza della mia vita, che si sarebbe conclusa con una sorpresa