«E-Edward...» chiamò debolmente William, guardandosi intorno cercando di mettere a fuoco i contorni della stanza in cui si trovava, riuscendo poi a distinguere l'armadio alla sua destra e le coperte verdi che lo coprivano, capendo di trovarsi nella stanza che Chris usava come camera degli ospiti e che a quanto pare avrebbe ospitato lui per qualche tempo. Nonostante questo, si rannicchiò sotto le coperte, per niente rassicurato. Perché era solo, Edward non era con lui e le ultime notizie gli stavano invadendo il cervello. La sua attenzione venne poi attirata dalle urla al piano di sotto che, per qualche motivo, si aspettò fossero causate dalla sua presenza in casa. Dei passi pesanti risuonarono poi per le scale e la porta venne spalancata. Un tonfo provocato dal legno a contatto con la par