William scese le scale grattandosi l'occhio che continuava a bruciare fastidiosamente, forse a causa della notte insonne appena trascorsa. Aveva dormito probabilmente per una sola ora, era stanco morto, la testa rischiava di scoppiare e Edward aveva russato a tal punto da avergli impedito ogni possibilità di riposare per più di cinque minuti di fila. A condire il tutto c'erano stati pianti improvvisi e singhiozzi soffocati per non disturbare il riccio. Rimase leggermente sbalordito nel trovare James in cucina, e non Chris, dato che Edward stava ancora dormendo al piano di sopra. Il ragazzo sembrò accorgersi di lui solo quando chiamò il suo nome per attirare la sua attenzione e si sedette su uno degli sgabelli posti accanto all'isola della cucina. «William!» esclamò James e sembrò molto pi