Beatrice I miei piedi erano gonfi e la mia testa stava per esplodere, non avrei mai pensato che intrattenere una bambina di cinque anni fosse così stressante. “ Bi! Voglio fare un giro! Ti prego! ti prego!” la bambina mi strattonava il braccio facendo l’ennesimo capriccio ma questa volta non l’avrebbe avuta vinta. Mi abbassai al suo livello e le accarezzai il visino imbronciato. “ Tesoro quella giostra l’hai già provata ed è molto tardi, dovremmo tornare a casa e aspettare tua madre” lei scosse la testa ed ebbi paura che stesse per mettersi a piangere. “ non ci vado!” sbattè il piedino a terra e incrociò le braccine al petto in modo irremovibile. Io sbuffai e la presi in braccio. “ Avevamo un accordo noi due, ricordi?” “ Accordo annullato!” mise su un sguardo furbetto che mi ri