Il suo passo era così veloce che non riuscivo a stargli dietro, feci dei respiri profondi per calmarmi, così riuscii a farmi passare il fastidioso tremolio alle gambe e lo raggiunsi posizionandomi al suo fianco. Mi mostrava le meraviglie di quei sotterranei arredati con uno stile sofisticato che mi lasciava senza fiato, mi stavo rendendo conto che erano molto più belli e confortevoli della dimora in superficie. Mi stava dando spiegazioni della stanza che stavamo visitando, e notavo meravigliata di quanto sembrasse umano e del fascino misterioso che emanava. Aveva un modo così raffinato di porsi dinanzi a me che mi lasciava di stucco. -Come può questo essere sconvolgermi in questo modo?- Mentre mi mostrava alcuni ritratti appesi alla parete, mi resi conto che uno di loro era lo stesso che a