Cuore di Ghiaccio

Capitolo 14

Samantha pov.

Guardo l'uomo che ho davanti "non so come mia sorella sia sopravvissuta e perchè non mi abbia cercato per questi anni, ma posso vedere dalle foto che è felice, come fa ad essere felice con un uomo che alza le mani verso le donne?" chiedo inciferata " non ho mai alzato un dito su mia moglie, se l'ho fatto poco fa con te era perchè tu dicevi di non conoscermi, come pensi che possa stare? sapere che mia moglie non mi riconosca e che sia pure sposata con un altro?" dice sedendosi di peso sulla poltrona, sembra stanco e provato anche lui "non potevo sapere che Sabrina avesse una sorella gemella, non sapevo nemmeno che avesse una famiglia, quando ci siamo conosciuti sei anni fa lei lavorava a Milano come segretaria, ci siamo sposati subito perchè ci amavamo molto e dopo un anno di matrimonio ha cominciato ad essere strana, fino a che non ho trovato un biglietto che mi diceva che non sapeva più chi era e che doveva capire che scopo avesse, doveva sapere chi era e che sarebbe tornata, ma non l'ha fatto!" dice e mi dispiace per lui, "signor..!" lascio in sospeso "Castellito, Davide Castellito" dice ed annuisco, guardo Alex che è vicino a me " Davide, posso capire come si sente, ma le posso dire con certezza che quando mia sorella faceva una promessa la manteneva sempre, quindi se le ha promesso che sarebbe tornata e non l'ha fatto sicuramente non ha potuto!" gli dico e mi guarda serio "da quanto ho capito tua sorella è sopravvissuta all'incidente ed è partita per l'italia, probabilmente ha perso la memoria ecco perchè non ha cercato la famiglia, ma visto che come ha detto Samantha i gemelli si sentono, probabilmente si è sentita persa anche lei, magari ha cominciato a ricordare qualcosa per questo che è andata via!" spiega Alex e la spiegazione non fa una piega "Il problema è che mio padre ha venduto la casa e quando sono andata a stare da sola loro sono andati ad abitare in Arizona, non ci avrebbe mai potuto rintracciare!" dico "sono riuscito a rintracciarti dalla copertina di un giornale e da li sono risalito a te, avevo sperato che il bambino fosse mio figlio!" dice Davide, " invece è mio figlio e ti posso garantire che le donne Connors sono difficili da trovare quando non si vogliono far trovare!" dice Alex e lo guardo storto, alza le mani in segno di resa, poi torno a guardare la foto di Sabrina, così mi cercavi? sapevi che non eri sola, pensa Samantha dove potrebbe essere andata? poi un lampo di genio, mi giro di scatto da loro "forse so dove trovare mia sorella!" dico, Davide si alza in piedi "ma andrò prima io, non so il motivo per il quale non è tornata da te, e devo parlare prima con lei, se mi dirà che vuole tornare con te o vedrò che è anche minimamente innamorata di te mi farò sentire!" gli dico e lo vedo agitato, mi farà seguire ne sono sicura, ma ci devo provare "bene un viaggetto mi serviva proprio, che dici di lasciare il bambino con i miei?" dice Alex per sdrammatizzare, "ci penseremo mentre torniamo a casa! Davide se Sabrina è dove credo che sia, è meglio per entrambe ricordare un po il passato e se vedo che le manchi e che ti ama ancora ti chiamerò, ma più di questo non ti prometto, non permetterò che la porti via contro la sua forza come volevi fare con me!" lo minaccio, alla fine abbassa la maschera ed annuisce sconsolato...

Sabrina sto arrivando...

Samantha pov:

Eravamo partiti da dieci minuti e già mi stavo preoccupando per mio figlio, quando sono tornata a casa due giorni fa lui dormiva beato dentro la cameretta che un giorno era di suo padre, vederlo in quell'ambiente che sarebbe dovuto appartenergli mi fece venire un magone allo stomaco.

Credo che lo stesso sia stato per Alex che non faceva altro che scattargli foto, lo dovetti trascinare via con la forza...

Più tardi dopo essermi fatta una doccia e un cambio pulito grazie alla madre di Alex ho potuto costatare i danni del rapimento, vicino al labbro avevo un livido, che si vedeva a malapena, ma quando Alex se ne è accorto voleva tornare indietro a picchiare Davide, ancora non ci credo che mia sorella era viva e non si ricordava di me, quanto avrei voluto dimenticare anch'io forse avrei sofferto di meno.

Scendendo di sotto verso la cucina, mi ricordavo ancora quando lavoravo con Alex, le domeniche trascorse con i suoi che mi invitavano a pranzo o a cena, una famiglia bella ed unita, per non parlare delle sorelle che sono simpaticissime, specialmente quando mettevano in croce il fratello ero sempre brava a ricordare le stanze, ho trovato jennifer Donovan la madre di Alex si era presentata davanti a me impeccabile con la sua vestaglia si seta color crema, per avere sessantacinque anni è una donna ancora bellissima e nel fiore degli anni, capisco il marito che è molto geloso di lei, a differenza di Alex lei è bionda con gli occhi verdi, ci metterei la firma per invecchiare come lei.

Mi viene in mente il discorso che sua madre mi ha detto quella sera e che non faccio altro che pensarci da due giorni...

Flash-Back

"non riesci a dormire tesoro?" mi chiede mettendomi in mano una camomilla fumante "diciamo che è stata una giornata un po impegnativa!" rispondo soffiando sulla tazza mentre mi siedo vicino al bancone della cucina, "non deve essere stato bello essere stata rapita e scoprire che tua sorella è viva allo stesso tempo!" dice ed annuisco, suo figlio già l'ha informata di tutto "si è comportato bene il bambino?" chiedo e mi sorride "è stato un angioletto, siamo andati a prendere un panino e poi ha giocato un po con i vecchi giocattoli di Alex, poi è crollato dalla stanchezza! mi è sembrato di tornare indietro nel tempo, sai che Elena e Liz hanno figli ma sono due femminucce ed anche se sono due bambine splendide mi è piaciuto tenere un maschietto per casa, così è stato per Richard!" sembrava felice quando parlava, una punta di amarezza mi prende allo stomaco.

World, I want to leave you better

I want my life to matter

I am afraid I have no purpose here

I watch the news on TV

Abandon myself daily

I am afraid to let you see the real me

Rain it falls, rain it falls

Pouring on me

And the rain it falls, rain it falls

Sowing the seeds of love and hope, love and hope

We don't have to stay here, stuck in the weeds

Have I the courage to change?

Have I the courage to change?

Have I the courage to change today? (Oh)

Have I the courage to change?

Have I the courage to change?

Have I the courage to change today? (Oh)

You’re not alone in all this

You're not alone I promise

Standing together we can do anything

You're not alone in all this

You’re not alone I promise

Standing together we can do anything

World, you're not alone in all this

You're not alone I promise

Standing together we can do anything

I want to leave you better

I want my life to matter

I am afraid I have no purpose here

The rain it falls, rain it falls

Pouring on me

And the rain it falls, rain it falls

Sowing the seeds of love and hope, love and hope

You don't have to stay here, stuck in the weeds

Have I the courage to change?

Have I the courage to change?

Have I the courage to change today? (Oh)

Have I the courage to change?

Have I the courage to change?

Have I the courage to change today? (Oh)

You're not alone in all this

You're not alone I promise

Standing together we can do anything

You're not alone in all this

You're not alone I promise

Standing together we can do anything

Have I the courage to change?

Have I the courage to change?

Have I the courage to change today? (Oh)

Have I the courage to change?

Have I the courage to change?

Have I the courage to change today? (Oh)

You’re not alone in all this

You’re not alone I promise

Standing together we can do anything

You're not alone in all this

You’re not alone I promise

Standing together we can do anything

You're not alone in all this

You're not alone I promise

Standing together we can do anything

You're not alone in all this

You’re not alone I promise

Standing together we can do anything