Si svegliò in un bosco denso di ombre. Alexander era appoggiato contro al tronco di un albero vicino a lui. Aveva gli occhi chiusi e si distingueva anche sul suo viso un po' di barba scura di quella lunga giornata. Dormiva con la spada sulle ginocchia e nel silenzio della notte lui riuscì a sentire il suo respiro. Sollevò il braccio, lo stese verso di lui svegliandolo con quel movimento. Per un attimo gli parve perso, come se non ricordasse dove fossero. "Acqua." gli chiese a fatica. Alexander si sporse in avanti, lo sollevò con le braccia e, quando lui gli offri la sua bottiglia, il mondo gli ruotò tutt'attorno. Strinse la presa sotto ai suoi occhi preoccupati. "Dove sono i Kerr?" "Sono andati a controllare le terre degli Haigs." "Degli Haigs?" "Gli uomini del clan che ci ha attacca