Eppure non riusciva a decidersi, perchè era ancora turbato dall'atmosfera ostile che si era creata tra lui e Santos. Doveva pur esserci qualcosa che poteva dire o fare, per allontanare quella tensione. Ma finora non gli era venuta nessuna idea brillante.
Oh, all'inferno. Gli avrebbe parlato di nuovo più tardi, quella sera, e avrebbe risolto la faccenda. in qualche modo.
"Bè. allora ciao, Jackson" lo congedò lui prendendo il cellulare.
Jackson non aveva la minima intenzione di andare da nessuna parte, finchè non avesse scoperto di chi era la telefonata, nel dubbio che potesse trattarsi di Roger Tyler o del fantomatico David.
Magari invece non era nessuno dei due, ammise, rimproverandosi in silenzio per quel comportamento vagamente infantile.
Decisamente infantile.
"Buongiorno Roger" e
