la polizia arrivò presto. " signorina Bianchi vorremo farle qualche domanda" Riccardo guardò in tralice l'ispettore " la signorina parlerà con voi domani quando verrà a fare la denuncia al momento è troppo scossa" gli posai una mano sul braccio e lo rassicurai. L'ispettore si sedette di fronte a me sul tavolo della cucina e cominciò a fare le sue domande mentre io sorseggiavo una tazza di camomilla calda. " mi può raccontare cosa è successo questa sera?" Riccardo era dietro di me, non volevo che lui sentisse ma sapevo anche che non si sarebbe spostato di un millimetro. " Ero sola in casa, non so che ore fossero sicuramente prima di cena. I miei genitori erano a casa di mia nonna e non sarebbero tornati prima delle dieci. Poi sentii un rumore e andai a controllare.." feci una pausa " E